Sviluppare una certa visibilità su Twitter è utile per promuovere un’iniziativa, un’attività, un servizio, un prodotto e un’idea. Parliamo della piattaforma di microblogging più famosa e utilizzata del pianeta, conosciuta comunemente per riscuotere l’interesse anche di diverse figure politiche del mondo occidentale, le quali diffondono notizie, opinioni e comunicano direttamente con le persone come in nessun altro social.
Naturalmente Twitter non dà solo la possibilità di scrivere brevi messaggi testuali, ma anche di condividere video, foto, intrattenere chat audio e postare contenuti esterni. Un esempio è il proprio sito, al quale si può portare traffico facilmente grazie a un utilizzo strategico della piattaforma.
Per questo e altri motivi può essere utile per chiunque abbia un’attività online approfondire Twitter al di là del senso comune e della sua utilità principale. La piattaforma di microblogging, infatti, se utilizzata in maniera congiunta con un proprio sito, un ecommerce, e con altri social, può portare traffico e clienti.
Vediamo come approcciarsi a questo social e come si può avere visibilità su Twitter sfruttando le conoscenze del suo algoritmo e della SEO.
Indice dei contenuti
Come funziona Twitter e cosa offre
Twitter quindi è una piattaforma di social media basata sul microblogging, dove gli utenti principalmente condividono brevi messaggi chiamati “tweet” con il mondo. I tweet possono essere commentati da chiunque e accompagnati a contenuti video, foto, link esterni o a un altro tweet.
Questa piattaforma presenta funzioni simili alle altre. Infatti oltre a commentare si possono mettere i like, fare le menzioni e inserire gli hashtag come in qualsiasi altro social meta, si possono creare “momenti” (che sono come le stories di Instagram), si possono inviare messaggi diretti, creare chat audio di gruppo e si possono fare live streaming. Il tutto con uno spirito di immediatezza paragonabile a TikTok.
Twitter serve specialmente a fare rete e offre anche una vetrina delle tendenze globali, che in sostanza mostra una rassegna degli argomenti più discussi. Da questa si può prendere spunto per i propri contenuti, ci si può informare e ricavare dati.
Quindi, considerando anche l’alta interattività dei commenti che si possono avere sia sui propri tweet che su quelli dei profili di brand o personaggi di interesse, da Twitter si può estrapolare ottimo materiale per fare indagini di mercato. Queste possono essere funzionali a capire alcune necessità che ha un determinato target, le sue opinioni politiche a tutto tondo, quali personaggi pubblici (e di che settore) apprezza o disprezza, quali servizi e prodotti potrebbe desiderare e di conseguenza come sponsorizzare da un punto di vista di forma, linguaggio e immaginario che si evoca.
Parti dalla conoscenza dell’algoritmo per avere visibilità su Twitter
Gli algoritmi dei social sono dinamici, quindi non rimangono sempre uguali nel tempo. Lo abbiamo già specificato parlando dell’algoritmo di Google e negli articoli che riguardano la visibilità sui social. Tuttavia c’è una curva consistente di conoscenza che si può acquisire al riguardo. Questa fetta di informazioni ci permette di capire alcuni dei parametri per cui una pagina e un contenuto sono più visibili di altri a un determinato target.
L’algoritmo di Twitter determina quali tweet vengono visualizzati nella cronologia di ciascun utente. I fattori considerati sono:
- Coinvolgimento degli utenti: l’algoritmo premia i tweet che hanno ricevuto più interazioni, come like, retweet e commenti.
- Rilevanza per l’utente: l’algoritmo cerca di individuare e selezionare i tweet che sono più rilevanti per gli interessi e le attività dell’utente.
- Freschezza dei tweet: Twitter si usa principalmente per parlare di attualità, quindi più un tweet è recente e contestuale, più ha possibilità di ottenere visibilità rispetto a un altro.
- Regolarità: la frequenza con cui si twitta è un fattore importante per la visibilità nei risultati di ricerca. Cerca di twittare almeno una volta al giorno, o più spesso se possibile.
- Orari di pubblicazione: cerca di pubblicare quando il pubblico che ti interessa è più attivo.
Anche la SEO conta per aumentare la visibilità su Twitter
La SEO è l’insieme di attività volte a migliorare la visibilità di un sito web nei risultati di ricerca dei motori di ricerca. Twitter non ha un fattore di ranking diretto. Comunque ci sono pratiche che possono contribuire a migliorare i risultati organici collegati alla tua pagina e al tuo sito:
- Ottimizza il tuo profilo Twitter: assicurati che il tuo nome utente, il nome del profilo, la biografia e la foto del profilo includano parole chiave pertinenti al tuo sito web.
- Pubblica contenuti di qualità e pertinenti: la qualità e la pertinenza al tuo marchio e al pubblico sono fattori che valgono per la visibilità su Twitter.
- Utilizza gli hashtag: gli hashtag sono come delle coordinate per far sì che i contenuti facciano parte di macrocategorie.
- Interagisci con altri utenti: il profilo deve essere considerato attivo per avere visibilità, attivo specialmente con la comunità, trattandosi di un social network. Quindi retweeta, commenta e tagga altri utenti per aumentare la visibilità su Twitter.
Anche per la SEO poi valgono i tempi e la frequenza di pubblicazione. La freschezza del tweet invece vale relativamente in quanto, dipendentemente dalla propria strategia, si può puntare sia su contenuti cornerstone che passeggeri.
Quindi, riassumendo, per avere visibilità su Twitter bisogna postare frequentemente contenuti di valore, pertinenti e contestuali. Bisogna rimanere aggiornati, adocchiare i trend e interagire continuamente con altri tweet di interesse, sia commentandoli che retwittandoli. Tutto questo considerando le pratiche SEO e gli orari di pubblicazione: bisogna aiutare gli utenti a trovarti e l’algoritmo a metterti in evidenza. Perciò pubblica quando le persone che vuoi raggiungere sono più attive e fornisci loro tweet coerente con l’argomento che hanno bisogno di discutere.