È successo anche a te di cadere in una truffa online? Ti vergogni, hai panico, rabbia, delusione? Capisco perfettamente e a volte è anche giusto sfogare i propri sentimenti. Ma dovrai aspettare.
Ci penserai dopo a sfogarti in palestra, dal tuo terapista o con chi tiene a te. Per adesso non hai bisogno di questo. Oggi ti serve pragmatismo.
In questo prontuario trovi cosa fare quando subisci una delle tante truffe online che proliferano in Italia. Ormai non si tratta di prevenzione. Per quella, oggi è troppo tardi. Adesso hai bisogno di rimediare, arginare i danni e non peggiorare la situazione. Domani potrai leccarti le ferite e potrai ritornare alla prevenzione.
Intanto sappi che ci sono un sacco di altre persone che hanno subìto minimo una truffa online. Secondo ANSA, infatti, almeno 3 milioni di italiani e italiane sono state nella tua stessa situazione. E non sono poche persone. Quindi: animo!
Indice dei contenuti
1) Cosa NON fare assolutamente dopo una truffa online
Ci sono alcune cose che d’istinto vorresti fare… e sono le più dannose per te:
- Contattare il truffatore: non rispondere a mail, chiamate o messaggi solo per insultare o chiedere spiegazioni. Se lo fai, potresti esporti peggio.
- Inviare altri soldi: cedere a ricatti peggiora di brutto la situazione, così come effettuare pagamenti per recuperare quanto hai perduto.
- Cancellare le prove: non servirà ad annullare l’accaduto. Aiuti solo chi ti ha truffato a non farsi beccare.
- Pubblicare tutto online: condividi il necessario ma non mostrare prove né dettagli cruciali, perché dai modo ai truffatori di rimediare o ad altri di imitarli.
2) Non farti prendere dal panico e riconosci la truffa online che hai subìto
Prova ad andare oltre lo shock e i sentimenti iniziali. Ti dico questo non perché voglia essere insensibile, ma perché so che, purtroppo, i truffatori vogliono proprio che tu smetta di essere razionale e che ti faccia dominare dalla paura, dal panico e dalla vergogna. Vogliono che tu sia vulnerabile: così potrai continuare a sbagliare, non lo dirai a nessuno, non farai denuncia e cederai a eventuali ricatti. Ecco: sappi innanzitutto che chi truffa online ha probabilmente molta più paura di te.
Secondo te si vive tranquillamente sapendo che da un giorno all’altro si può finire in manette?
Consapevole di questo, quindi, sta tutto nel capire bene cosa è successo: hai perso soldi? Hai fornito dati personali o bancari? Il tuo account è stato compromesso? È stata rubata la tua identità online?
Controlla attentamente i movimenti del tuo conto o della tua carta. Guarda se ci sono stati accessi insoliti o transazioni strane. Esamina i tuoi profili social, mail e gli accessi ai servizi online.
Così potrai avere una stima iniziale della truffa online che stai subendo, dei danni e dei rischi.
3) Agisci subito
Sì, ti devi muovere. Blocca i conti e le carte immediatamente. Il procedimento è istantaneo e puoi chiamare i servizi di emergenza delle maggiori banche 24/24.
A me ad esempio è successo di perdere la carta in un locale: alle 4 di notte ho chiamato il servizio assistenza della mia banca e mi hanno bloccato immediatamente la carta. Il giorno dopo, sono riuscito a rifarla senza problemi.
Cambia le password di tutti gli account che hai, partendo dalla mail. Qui dovrai assicurarti di creare password solide e complesse. Se anche i tuoi social sono interessati dalla truffa (o sospetti che possano) segnala la violazione alle piattaforme e avvisa i tuoi contatti.
E, naturalmente, segnala alla Polizia Postale tramite questo sito.
4) Denuncia il prima possibile
Te lo abbiamo appena detto, ma vale la pena soffermarci su questo. Denunciando, non solo potresti recuperare quanto hai perso, ma contribuisci anche a prevenire che altri come te cadano in una truffa online. Quindi non è solo un tuo diritto, ma è anche un atto doveroso nei confronti di tutti.
In più, se hai un’azienda o un’impresa online, sei praticamente obbligato. In questo articolo sulle violazioni informatiche trattiamo meglio l’argomento. Qui, intanto, ti anticipiamo che il Garante Privacy può addirittura multare chi non si è adoperato per tempo sul lato cybersecurity e chi non segnala la truffa online subìta: perché? Beh, se custodisci dati personali di clienti, collaboratori, dipendenti e fornitori, è tuo dovere proteggerli.
5) Prova a farti rimborsare dalla banca
Recuperare i soldi dopo una truffa online è possibile, ma non sempre. Dipende tutto dal tipo di truffa subìta, dal metodo di pagamento usato, dalla tempestività delle tua reazione e dalle politiche dell’ente coinvolto. Se la truffa online ad esempio ti ha alleggerito la carta di credito o di debito, puoi attivare la procedura di chargeback. In sostanza, se dimostri che c’è stata una truffa online, verrai rimborsato dalla banca.
Se invece hai fatto un bonifico è difficilissimo ricevere rimborso, a meno che la banca non riesca a bloccare l’operazione pima che arrivi a destinazione.
La legge italiana ti tutela solo in alcuni casi. Se agisci troppo tardi o non porti abbastanza prove, le autorità potrebbero avere le mani legate.
6) Cosa fare nei prossimi giorni
Stai già seguendo i miei consigli per oggi? Bene. Ma purtroppo avrai da fare un altro po’ sia domani che dopodomani. Infatti tante truffe online sono solo la punta dell’iceberg. Una violazione a volte è la prima portata di una cena a base di furti di identità e di altro denaro.
Cosa dovrai fare nei prossimi giorni?
- Monitorare ogni movimento bancario.
- Attivare alert via SMS e app per ogni operazione.
- Cercare online il tuo nome e il tuo indirizzo email.
- Registrarti su servizi di monitoraggio del dark web, spesso inclusi in pacchetti offerti antivirus e banche.
- Segnala la truffa agli enti e alle associazioni che tutelano i consumatori. Vedi Altroconsumo, Codacons, Anti Phishing Italia… sono lì apposta per raccogliere denunce, offrire assistenza legale e far rimuovere siti e annunci fraudolenti dal web.
7) Evita di subire un’altra truffa online
E qui ritorniamo alla prevenzione. Spesso il modo migliore per imparare è sbatterci la testa e fare pratica. Se sbagli, impari ancora di più. Quindi sei sulla buona strada per diventare un segugio delle truffe online: non ci cadrai più ed eviterai che le persone intorno a te le subiscano.
Ricevere una truffa online innanzitutto ti insegna a esercitare la diffidenza attiva. In altre parole, amico o amica mia: se una cosa è troppo bella per essere vera… semplicemente non lo è!
Quindi sono certo che eviterai come la peste nera link ricevuti via email, SMS o WhatsApp: ti basterà avere il dubbio che non vengano da fonti ufficiali. Vuoi un esempio?
Questo è arrivato a me quando mi stavo facendo spedire una tastiera.
Poi sono sicuro che utilizzerai sempre password complesse e uniche per ogni servizio, che attiverai ogni volta che potrai l’autenticazione a due fattori, che controllerai che i siti a cui accedi utilizzi protocolli sicuri come HTTPS, che continuerai ad aggiornati sulle nuove truffe online… e che seguirai il nostro blog!
