Apri il telefono e ti appare un messaggio del genere:

Forse hai davvero ordinato qualcosa giorni fa. Forse aspetti un regalo. Oppure non aspetti completamente nulla. In ogni caso, la tua curiosità si può attivare. O magari la tua ansia o l’attaccamento verso la consegna. Ed è proprio così che scatta la trappola.
La truffa del falso corriere sfrutta il gesto automatico e quotidiano di cliccare: un gesto che spesso ti porta a informarti, a scoprire cose nuove, che ti serve a lavorare… ma che in questo caso è l‘incipit di una serie di guai seri.
Cos’è esattamente la truffa del falso corriere?
Parliamo di una delle truffe più diffuse degli ultimi anni: ti arriva un messaggio che sembra provenire da un’azienda di spedizioni che ti avvisa dell’arrivo o della giacenza di un pacco. In realtà non esiste nessun pacco. O meglio: spesso qualcuno ha osservato i tuoi movimenti e sa che hai ordinato davvero qualcosa. Così sfrutta la verità per ingannarti.
Il pericolo è nel link che porta a una pagina falsa, costruita per rubarti dati personali e informazioni di pagamento. Quindi si tratta di una trappola studiata per colpire chiunque faccia acquisti online.
Un gioco balordo che sfrutta fretta, abitudine, aspettative e automatismi digitali: una forma di Phishing e di Smishing poco elaborata ma molto efficace.
L’esca è un messaggio e la fretta ti fa abboccare
Tutto parte da un SMS, una mail o un messaggio su WhatsApp. Le frasi di rito sono sempre più o meno le stesse:
- Tentativo di consegna fallito.
- Il tuo pacco è in giacenza.
- Conferma pagamento per lo sblocco della spedizione.
- Indirizzo di consegna mancante.
Il tono è urgente, pressante, studiato per non farti pensare. Il mittente sembra credibile, spesso imita il nome di un vero corriere. In realtà è solo il primo passo della truffa: farti agire d’istinto, senza verificare.
Il finto sito del corriere: dove accedi quando clicchi
Se fai la cavolata di cliccare sul link, verrai portato su una pagina che sembra identica al sito di un vero corriere. Trovi gli stessi colori, lo stesso logo, le stesse grafiche: un’immagine di brand realistica e credibile insomma.
Ma si tratta di un sito falso, creato appositamente per truffarti.
Qui ti viene richiesto di inserire dati personali, indirizzo di residenza, email e spesso dati della carta per un presunto “costo di sblocco” di pochi euro: un cavalluccio di Troia nel quale si nascondono scammer che non vedono l’ora di avere accesso diretto ai tuoi soldi.
Il micro-pagamento che porta macro-problemi
La cifra richiesta dal presunto costo di sblocco è ridicola: parliamo di 1, 2, massimo 3 euro. Serve a farti pensare che non stai rischiando nulla. Ma in realtà quel micro-pagamento è solo un pretesto: ciò che conta sono i dati della carta, che stai consegnando direttamente ai truffatori. Da quel momento potranno usarli per acquisti illeciti, abbonamenti nascosti o prelievi non autorizzati. Il vero danno quindi non è la piccola cifra che paghi, ma regalare le chiavi della tua carta.
I 5 segnali di truffa del falso corriere
Ci sono segnali chiari e comuni che ti indicano che stai per cadere nella truffa del pacco:
- I link sono insoliti e accorciati.
- Il mittente non è un indirizzo ufficiale (ma lo sembra).
- Il messaggio può contenere errori grammaticali o semantici (perché spesso sono messaggi tradotti automaticamente).
- Il tono è spesso urgente.
- Il linguaggio contiene parole chiave che ti inducono a credere che tu sia in errore e che debba agire immediatamente.
Nessun vero corriere ti chiede pagamenti via SMS per consegne ordinarie, soprattutto se non hai fatto un ordine. Può sembrare scontato ma evidentemente non lo è visto che – solo in Italia tra l’anno scorso e quest’anno – oltre 2,9 milioni di persone hanno cliccato link che non avrebbero mai dovuto cliccare… pensi che si tratti di un regalo che qualcuno ti vuole consegnare? Vale lo stesso discorso. Non ti devi fidare mai di messaggi di questo tipo.
Cosa fare se ormai hai cliccato sul link e hai inserito dati
Se ormai hai cliccato sul link e sei nella suddetta pagina falsa, non c’è bisogno di andare nel panico. Se non hai inserito alcun dato, basta chiudere la pagina e non fidarsi più di link che ti arrivano via SMS: hai finito di penare.
Ma se invece hai già inserito dati, c’è un problema: chiudi la pagina, non inserire altri dati e blocca immediatamente la carta tramite la tua banca o l’app di home banking. Per sicurezza cambia anche le tue credenziali di mail e di servizi collegati a quella carta.
Controlla i movimenti del conto nei giorni successivi: i primi addebiti sono spesso piccoli, quasi invisibili. Agire in fretta può fare la differenza tra una truffa tentata e un conto svuotato.
Se hai bisogno di più informazioni, leggi questo articolo.
Ma perché la truffa del falso corriere funziona così bene?
La truffa del falso corriere sembra una stupidaggine… almeno quando abbiamo un po’ di consapevolezza. Per molte persone – soprattutto un po’ più anziane – è difficile distinguere tra la verità e la finzione quando hanno a che fare col digitale.
In più ricordiamoci che viviamo immersi nelle consegne: pacchi, resi, tracking, notifiche. Quando leggiamo “mancata consegna” il cervello in automatico si allarma. E se ti beccano distratto, di fretta o impaurito, ci puoi cascare anche se non sei tanto ignorante digitalmente. Se scatta l’urgenza, se scatta la paura di perdere qualcosa, può venirti il bisogno di risolvere subito: così anche la persona più intelligente e attenta, può cascarci.
I truffatori conoscono bene questi meccanismi e queste reazioni. Non puntano su raffinatezze tecnologiche: vanno dritti alle debolezze della mente umana. La fretta è il loro migliore alleato.
Come proteggersi dalla truffa del falso corriere
La difesa migliore è semplice e brutale: NON CLICCARE! Mai.
Nessun corriere reale chiede pagamenti tramite SMS o link improvvisi e allarmanti. Se davvero stai aspettando un pacco, entra manualmente nel sito ufficiale del corriere o passa all’app con cui hai fatto l’ordine. Non inserire mai dati della carta su pagine che non siano affidabili al 100%.
Ma soprattutto rinforza la tua mente: immunizzati dal panico, dalla fretta e dall’avidità.
Nelle truffe online, la velocità è il tuo peggior nemico.
Respira. Rallenta. Ragiona.